SALDO IMU 2023

Riferimenti Normativi

Art. 7 (comma 1), art. 8, art. 9, art. 14 (comma 1, 9) del d.lgs. 23/2011
Art. 13 del d.l. 201/2011, art. 1, art. 2 e art. 3 del d.l. 102/2013 convertito con la l. 124/2013.

Il 18 dicembre 2023 è in scadenza il saldo IMU da calcolare su una base imponibile determinata dalla rendita catastale rivalutata ed aumentata di un determinato coefficiente, invece per i terreni agricoli per il calcolo viene preso come punto di riferimento il reddito dominicale aumentato e poi moltiplicato con uno specifico moltiplicatore. A tal punto occorre verificare le aliquote stanziate annualmente dal Comune di ubicazione dell’immobile e procedere al calcolo del saldo.

I soggetti passivi sono: il proprietario, inclusi i terreni e le aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, compresi quelli strumentali o alla cui produzione e scambio è diretta l’attività d’impresa, o il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi.
Nel caso di concessione su aree demaniali, soggetto passivo è il concessionario.
Per gli immobili, anche da costruire o in costruzione, concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario a decorrere dalla data di stipula e per tutta la durata del contratto.

Nota: Per i contratti di comodato vi è una novità sostanziale introdotta con il comma 747, articolo 1, della legge n. 160/2019, che alla lettera c) prevede la riduzione della base imponibile al 50 per cento, si riporta un estratto:


Commenti

Lascia un commento